Quando non raggiungiamo il successo che desideriamo nelle nostre attività, vinciamo nel ricercare le giustificazioni e tutte le scuse che mettono fine ai sogni sperati: “è difficile”, “è impossibile”, “è colpa di …” sono solo alcune di quelle più gettonate. La tendenza a giustificare i mancati risultati (sperati) contribuisce a spegnere il fuoco dei nostri sogni e ad avviare un lento ma inesorabile declino delle nostre preziose abilità. Che peccato, forse un’altra vita sprecata, un alto potenziale produttivo tolto di mezzo. Ma anche la rivoluzione umana di un singolo individuo può innescare il cambiamento di un gruppo, una paese, una nazione. E la storia è piena di esempi illustri.

Come fare allora a riprendersi se abbiamo intrapreso il lento decadimento delle nostre abilità, ma non ce ne stiamo accorgendo?

1. Smettiamola di giustificare i nostri insuccessi, interrompiamo la spasmodica ricerca di scuse. In apparenza calmano le infiammazioni del nostro stato d’animo ma in realtà stanno solo spegnendo la nostra capacità di sognare, una delle armi più potenti che abbiamo (peccato che non ricordiamo quanto da bambini ci abbiamo giocato). La giustificazione è una invenzione malefica, un corto circuito nei nostri neuroni, una risposta inadeguata ai problemi della vita e del lavoro. La medicina moderna dovrebbe inventare un congegno per impedire al cervello di farne uso! Chissà come andrebbe il mondo…

2. Tutto dipende dalla nostra personalità. E’ il nostro aspetto interiore a causare azioni e risultati esterni, anche quelli delle persone che interagiscono con noi. Peccato che troppo spesso non riusciamo ad esserne consapevoli. “Quando non hai successo, il problema non è l’opportunità, il problema sei TU” cita Paolo Ruggeri nel suo libro “Le 10 regole del Successo”, un manuale per la vita che devi leggere più volte per comprendere davvero la profondità delle affermazioni contenute. Leggendolo ripetutamente, ti assicuro, prima o poi troverai quella che fa al caso tuo. Credici, tutto inizia dal tuo cambiamento“Fino a che non ti costruisci una personalità di successo, tutte le strade che cercherai di percorrere si riveleranno delle false piste”

3. Viva l’abbondanza, il lievito per tutte le opportunità. Non è così? Hai scarsa liquidità perchè non hai abbondanza di incassi. Hai scarsità di incassi perchè non hai abbondanza di vendite, di servizi o prodotti di valore consegnati al mercato, o semplicemente non hai abbondanza di qualità. Hai vendite scarse perchè non hai abbondanza di contatti, di trattative, di venditori validi o di iniziative commerciali efficaci (marketing, social, web). Perchè non hai abbondanza? Forse perchè non è una tua abitudine oppure perchè … (torna al punto 1). L’abbondanza risolve tutte le problematiche aziendali più importanti, è la vera soluzione! Tutte le altre ci portano fuori pista.

Riparti da TE, persegui la strada dell’abbondanza e stai alla larga da chi ti dice che “è difficile, non si può fare”. Non ascoltare quelle parole che acquietano il tuo senso di colpa, ti porteranno a poco a poco alla rovina. I bambini non conoscono queste parole fino a quando qualche “grande” non gliele insegna al momento giusto, proprio quando dovrebbero ricevere l’incoraggiamento a perseverare cambiando magari qualche azione. E da li in avanti avranno imparato anche loro come si fa a … smettere di sognare!

Viva l’abbondanza!

Gaetano Seminara

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