Leonardo Del Vecchio, fondatore di Luxottica: da orfano a miliardario
Leonardo Del Vecchio, nato a Milano nel 1935, è ultimo di quattro fratelli ma orfano di padre sin dalla nascita. Rimane in orfanotrofio fino all’età di 14 anni, lì impara il mestiere dell’incisore. A 15 anni trova il suo primo impiego nella Johnson, una fabbrica specializzata in coppe e medaglie che esiste. Incoraggiato dai si specializza in incisione e design, all’Accademia di Brera. A 22 anni si trasferisce in Trentino ad Agordo (Belluno) in una fabbrica dello stesso settore.
L’anno successivo decide di mettersi in proprio aprendo ad Agordo una piccola bottega per la produzione di montature per occhiali. Nel giro di soli 3 anni la piccola attività diventa la Luxottica S.a.s, con 14 dipendenti. Poco dopo, riesce a ottenere un enorme garage con capannone proprio ad Agordo, poiché il comune regalava il terreno per iniziative industriali.
La Luxottica, nei primi anni, produce piccole componenti di occhiali per conto terzi. Nel 1967 Leonardo Del Vecchio dà la svolta all’azienda passando alla produzione propria. Il cambio del business porta un successo enorme in soli 4 anni: nel 1971 Leonardo Del Vecchio decide di produrre unicamente prodotti del brand Luxottica.
Grazie al prestito erogato (e restituito in un solo anno) dal Credito Italiano, nel 1981, Luxottica acquisisce Avantgarde, sbarcando così nel mercato USA. Da lì in poi è un’ascesa continua. Tra la fine degli anni 90 e i 2000, Del Vecchio quota l’azienda alla Borsa di Wall Street e a quella di Milano, acquisisce ben 5 marchi, tra cui Ray-Ban. Negli anni 2000 diventa la multinazionale di riferimento per il settore dell’ottica continuando rilevare aziende e marchi sparsi in tutto il mondo.
Dal 27 luglio 2004 Del Vecchio lascia ad Andrea Guerra il ruolo di amministratore delegato di Luxottica oltre che quello di consigliere di amministrazione nelle sue principali società controllate. Ad oggi, Luxottica fattura sette miliardi annui, e ha più di settantamila dipendenti sparsi in giro nei suoi otto stabilimenti, sei in Italia e due in Cina.
È cittadino onorario di Agordo, ha sei figli: Claudio, Marisa, Paola, Leonardo, Luca, Clemente; avuti con tre mogli diverse. Secondo la rivista Forbes il suo patrimonio ammonterebbe a circa 24.7 miliardi di dollari, facendo di lui il secondo uomo più ricco d’Italia e il 59º al mondo.
