Molti imprenditori con i quali lavoro in qualità di consulente mi chiedono come si fa ad avere persone motivate. È una domanda molto interessante che affligge quei titolari d’impresa affannati nelle sfide quotidiane del loro business. La storia è sempre la stessa, da una parte un imprenditore che cerca di abbattere tutti gli ostacoli che trova nel suo percorso d’impresa e dall’altra un collaboratore che getta la spugna alla prima difficoltà che gli appare insormontabile. Il giudizio ricorrente tuona pressappoco così: “Sì fermano alla prima difficoltà, li vorrei più motivati!”.
Perchè tu non ti fermi e loro si? La risposta è molto semplice: in fin dei conti come imprenditore sei incentivato dai maggiori guadagni che potresti ricavare, loro probabilmente no. Tutto qui? No, la formula per avere una persona motivata e più corposa, però un efficace sistema di incentivazione può accendere la miccia del loro entusiasmo. Se segui i passi giusti Sperimenterà certamente una maggiore collaborazione e un rinnovato spirito di squadra nelle persone che gestisci.
Passo 1. Identifica con chiarezza cosa vuoi ottenere dal lavoro del tuo collaboratore.
La domanda che devi farti è “cosa voglio che produca questa persona nella mia azienda?”. Se non hai chiara tu la risposta, figurati lei! Non puoi ottenere una persona motivata se non affronti e risolvi questo passo. A titolo di esempio, se in amministrazione hai una persona che si occupa di acquisti, il primo passo della formula ti chiede di definire cosa produce questa persona. Bella domanda, vero? Se non trovi una risposta corretta, il tuo slancio nell’accendere la motivazione si fermerà qui. E molti tuoi colleghi qui si son fermati. Uno dei nostri aiuti nella consulenza aziendale si basa proprio sulla soluzione a questa difficoltà. Supponiamo che tu voglia risparmiare negli acquisti. Ciò che la persona produce potrebbe essere “merci di prima necessità acquistate secondo le richieste dei reparti al minor prezzo”. Bene, questo è quello che la persona produce. Per un addetto alla verniciatura il prodotto potrebbe essere “pezzi verniciati a regola d’arte nei tempi e nei modi definiti nelle distinte di lavoro”. Per un venditore invece il suo prodotto potrebbe essere “ordini redditizi per l’azienda”. Questi sono esempi di ciò che dovresti ottenere dalle persone della tua azienda. Superato questo passo hai già superato il 50% dello sforzo.
Passo 2. Identifica cosa vuoi incentivare nel lavoro della persona.
La regola di base è “incentiva ciò che vuoi ottenere”. Saresti disposto a dar via anche il 10% sul risparmio che altrimenti non otterresti negli acquisti? Ipotizza che spendi 5.000€ di acquisti mensili per la tua azienda. Immagina che il tuo addetto lanci nel mese la campagna per la riduzione delle spese (ti piacerebbe questa iniziativa da parte sua, vero?). Qualche ricerca, qualche telefonata, e alla fine del mese ti accorgi che le spese per le stesse merci ammontano a 4.000€. Saresti disposto a dare il 10% della somma che hai risparmiato alla persona che lo ha ottenuto? Se la risposta è sì, il collaboratore si ritroverà 100€ in più un busta paga, tu avrai una persona motivata a fare ancora meglio e 900€ in più nel conto corrente aziendale che magari diventeranno anche utili in bilancio. Sei a buon punto.
Passo 3.
Costruisci la formula del l’incentivazione.
Non aspettare che avvenga una scintilla nell’iniziativa delle persone, accendila tu. Prepara il discorso che farai al tuo collaboratore immaginando cosa vuoi realisticamente ottenere. Dovrai fargli desiderare di ottenere l’incentivo che hai messo a disposizione per lui. Gli renderai chiaro tutti i passaggi, aiutandolo a rintracciare strategie ed azioni utili che lo avvicineranno al suo incentivo mentre tu otterrai ciò che vuoi. In questo modo accenderai la scintilla della motivazione.
Passo 4.
Incontra la persona, spiega la formula e accendi il suo entusiasmo.
Fagli sentire già i soldi in tasca, fagli immaginare che è già riuscito nel suo compito.
Passo 5.
Misura e monitora.
Di tanto in tanto verifica a che punto è del risultato che deve ottenere. Questo ti permetterà di gestire eventuali blocchi da parte della persona. Fai in modo di avere in condivisione con la persona un sistema di misurazione chiaro ed inequivocabile di ciò che vuoi ottenere da lei in termini di risultato. Incoraggia spesso e volentieri.
Passo 6.
Celebrazione o incoraggiamento per il prossimo mese.
La persona ha vinto? Bene, celebra con lei il risultato, falle i complimenti, falle sentire che sei contento. Non ce l’ha fatta? Incoraggia per il prossimo mese, non farle sentire il peso della sconfitta, semmai capisci dove ha sbagliato o cosa non ha fatto che avrebbe potuto fare.
Passo 7.
Paga, mantieni la promessa.
Non cascare in questo errore banale. Anche se la persona ti ha sbalordito con il premio che ha conquistato, mantieni la promessa nei tempi stabiliti, semmai sorprendila. Pagala anche prima.
Adesso sei pronto per una nuova sfida da allenatore aziendale (si, questa è la tua vera funzione). Estendi più che puoi questo meccanismo nella tua impresa e vedrai che risultati!
Se hai bisogno di aiuto, sai che il consulente OSM Value può aiutarti con assistenze pratiche in modo da costruire un piano efficace di incentivazione per la tua impresa. Scoprirai che la fatica immensa del passato era dovuta anche alla mancanza di un piano del genere.
Adesso questo piano di incentivazione lavorerà per te.
Gaetano Seminara
Direttore Tecnico
OSM Value
