“Come gestire il TEAM in azienda migliorando la produttività e la comunicazione dei collaboratori”

Gestire una azienda nel 2017 è cosa tutt’altro diversa dal farlo 20 o 30 anni fa. Ci hanno insegnato che era necessario trattar male i dipendenti per ottenere da loro il meglio.  Ci hanno insegnato ad essere i primi ad arrivare in azienda e gli ultimi ad andare via per controllare il personale. Ci hanno insegnato a trattare con distacco il personale per ottenere rispetto.

Poi ad un certo punto ti accorgi che c’è qualcosa che non va intorno a te. Ti accorgi che non hai mai tempo per te stesso. Ti accorgi che i tuoi collaboratori in continuazione commettono degli errori. Verifichi insomma che sei sempre tu in cima al carro a tirare per tutti.

A quel punto inizi a partecipare a corsi di formazione sul management, leggi libri sulla motivazione, ascolti video che ti dicono cosa fare e soprattutto cosa non fare.

In fondo tu l’azienda l’hai sempre gestita con quelle nozioni acquisite tramite il passa parola. Ti dicono di fare riunioni con i collaboratori, di avere un tono emozionale sempre alto, di concentrarti sulle cose positive dei tuoi collaboratori e di non insistere su quelle negative,  ti dicono di trovare il modo di dire costantemente “bravo/a” ai tuoi collaboratori,  di trattare i tuoi collaboratori come se fossero tuoi clienti,  di occuparti dei loro sogni personali, di condividere con loro la tue mete.

Tutto questo perché queste sono le cose che fanno crescere le aziende di successo.

Ti domandi se sarà mai vero!!!! Pensi fra te e te… che è già tanto se gli paghi lo stipendio!!! Sei confuso perché ti chiedono di fare il contrario di ciò che ti viene naturale!!

Però un giorno decidi di provarci ed allora metti in pratica ciò che hai appreso sulla gestione di impresa 2.0, talvolta incredulo, talvolta imbarazzato, ma voglioso di cambiare le cose in azienda e per non essere più da solo a vogare per raggiungere la meta che è nella tua testa, ma soprattutto per reimpossessarti del tuo tempo.

Arrivi in azienda ed invece di sfogare sui collaboratori tutti i tuoi problemi, gli fai un bel sorriso e gli chiedi come stanno. Ti guardi intorno e ti impegni a trovare le cose positive che loro fanno per l’azienda. Ti complimenti con loro per tali attività e vedi che nei loro occhi non aspettavano altro che i tuoi complimenti. Giorno per giorno verifichi che ognuno di essi si impegna un po’ di più per ottenere quel “LIKE” e quindi percepisci che è iniziato il cambiamento in positivo.

Questo atteggiamento positivo si inizia a ripercuotere anche sui clienti che di conseguenza ti iniziamo a contattare per farti i complimenti per il team. Un cliente soddisfatto è un cliente che parlerà sempre bene di te con i suoi contatti, quindi sicuramente questa cosa influisce sull’andamento positivo del business.

Cosa è accaduto? Hai avuto parole di riguardo per i tuoi collaboratori ed il business è aumentato?

Allora inizi a fare riunioni settimanali in cui racconti quali sono gli obiettivi e mostri loro le statistiche sugli ordini e fatturato. Li coinvolgi, quindi, completamente nel flusso produttivo in modo tale che ognuno sia informato sul lavoro degli altri e possa quindi dare il suo contributo per un progetto comune. Ti accorgi, quindi, dell’importanza di questi incontri a cui non ne avevi mai dato alcuna e senti nell’aria l’attesa che si crea per il prossimo evento in cui ciascuno avrà piacere che si parli bene di lui. Ovviamente ciò non vale per tutti i collaboratori, ma per un effetto centrifuga più passa il tempo più questa alchimia li coinvolge stuzzicando i più timidi, e esaltando i talenti ed eliminando le negatività.

Che cosa è accaduto? Condividendo con i collaboratori le informazioni sull’andamento dell’azienda hai ottenuto dei collaboratori maggiormente coesi che comprendono che il loro contributo è fondamentale!!

Insomma, mettendo in pratica una serie di azioni codificate, ti accorgi che le cose possono cambiare notevolmente perché avendo collaboratori così motivati non sei più costretto a dover controllare ogni loro azione. Hai recuperato, quindi, del tempo libero per dedicarti alla strategia!!

Ho citato solo alcune delle attività apprese durante i corsi di formazione sul management di impresa, ma ti rendi conto che gestire una azienda 2.0 nel 2017 necessita da parte dell’imprenditore di formazione continua, specifica, ma soprattutto di qualità. Senza di essa sarebbe come andare all’università senza passare per le scuole elementari, medie e superiori ottenendo solo numerosi flop.

Roberto Cuccaro
CEO WEBAPP

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